Torino, il tridente per sorprendere Mihajlovic: Mazzarri valuta l’ipotesi

Falque, Belotti e Zaza non giocano insieme dal primo minuto dal giorno di Santo Stefano (3-0 all’Empoli) ma a Frosinone il tridente ha cambiato la partita

Sabato sera il Torino scenderà in campo contro il Bologna di Sinisa Mihajlovic. Obiettivo: la quarta vittoria consecutiva, che permetterebbe di proseguire la corsa all’Europa League. Dopo il ritorno al gol di Andrea Belotti (tre reti nelle ultime due partite giocate) e le buone prestazioni di Simone Zaza e Iago Falque contro il Frosinone, Walter Mazzarri contro il Bologna potrebbe decidere di giocarsi la carta del tridente con lo spagnolo nel ruolo di trequartista alle spalle dei due attaccanti.

Torino, Mazzarri pensa al tridente

L’allenatore toscano ha ancora qualche remora nell’utilizzare insieme i tre attaccanti dal primo minuto, considerato anche che sia Zaza che Falque nelle ultime due partite, quando sono subentrati dalla panchina, sono riusciti con la loro freschezza a cambiare il corso delle gare contro il Chievo Verona e il Frosinone. Uno dei mantra di Walter Mazzarri è: “Le partite si giocano in quattordici, non in undici”. Per l’allenatore toscano chi entra dalla panchina non è una riserva ma è un titolare aggiunto, che con le sue qualità può spaccare il match anche nei minuti finali. Avere alternative in panchina all’altezza dei titolari è quindi fondamentale, per questo Mazzarri non ha ancora deciso se schierare dall’inizio o no tutte e tre le sue punte.

Torino, Falque-Belotti-Zaza insieme dal primo non si vedono da due mesi

Per cercare l’ultima volta in cui il Torino è sceso in campo dal primo minuto con tre attaccanti bisogna tornare alla partita del giorno di Santo Stefano contro l’Empoli di Iachini. In quel caso la gara terminò con una vittoria netta per 3-0 per gli uomini di Mazzarri, con gol di Nkoulou, De Silvestri e Falque. Per sorprendere Mihajlovic il tridente potrebbe essere l’asso nella manica di Mazzarri.